La mozzarella di bufala è una variante, di origine campana, della mozzarella classica. Dal gusto più intenso e saporito, spesso viene consumata meno di quella tradizionale per il suo alto contenuto di grassi. E invece si scopre che oltre a essere buonissima, da consumare come secondo o come condimento per la pizza è anche così nutriente da essere un’alleata per la salute.
Alla mozzarella di bufala campana viene così restituito giusto tributo grazie a una ricerca di alcuni docenti universitari in un convegno promosso a Napoli dal Consorzio per la tutela del formaggio Mozzarella di Bufala al circolo Savoia. I benefici cominciano dal momento della digestione della mozzarella di bufala.
Secondo Ettore Novellino, docente di chimica farmaceutica e tossicologia dell’Università “Federico II” del capoluogo campano, quando viene digerita la mozzarella consente lo sviluppo di peptidi, elementi che agiscono sulle cellule intestinali, esercitando un effetto antiossidante.
Sfatato anche il luogo comune secondo cui la mozzarella di bufala è “pesante”, cioè difficile da digerire: il professore Vito Corleto, docente di gastroenterologia dell’Università “La sapienza” di Roma, spiega che la mozzarella di bufala può vantare un contenuto di lattosio addirittura inferiore a quello dei prodotti ad alta digeribilità. Continua a leggere …
