
L’esame di bioimpedenziometria, dovrebbe essere svolto di routine prima di sottoporsi ad ogni tipo di regime dietetico. Viene utilizzato per definire la composizione corporea: massa grassa, massa magra e acqua totale.
Per procedere alla misurazione sono necessari pochi minuti. Il paziente resterà disteso sul lettino qualche minuto per permettere ai fluidi corporei di riequilibrarsi, dopo di che si procede all’applicazione di elettrodi e dei relativi morsetti (sensore ed iniettore) sulla mano e sul piede. É importante sottolineare che si lavora con correnti a bassa potenza ed alta frequenza, che non verrà percepita minimamente dal paziente, questo dimostra come la metodica possa essere facilemente applicata anche ai bambini.
La valutazione della composizione corporea risulta essere molto importante per due motivi: il primo è che l’analisi ci permette di valutare l’idratazione corporea, la massa grassa e la massa muscolare in modo tale da poter concepire una dieta che sia specifica per il soggetto in analisi; il secondo motivo è che la valutazione durante le visite di controllo può permettere di monitorare come variano nel tempo i vari compartimenti corporei. Ad esempio: se il paziente ha perso 3 kg, attraverso la valutazione della bioimpedenziometria, possiamo renderci conto se effettivamente il paziente ha perso 3 kg di grasso. O viceversa, se il paziente fa un programma di allenamento muscolare, possiamo monitorare nel tempo l’evoluzione della massa muscolare ed avere un dato certo sul suo miglioramento in termini di tonicità muscolare o addirittura in termini di aumento in peso della massa muscolare.
Quindi è del tutto sbagliato intraprendere diete “fai da te” o magari prese da internet o ancora peggio forniteci da amici o amici di amici. Bisogna sempre e comunque affidarsi ad un esperto che saprà guidarci nel fantastico mondo del “mangiar bene”.