La sindrome dell’accento straniero: 100 casi al mondo e nessuna cura.

La sindrome dell’accento straniero: 100 casi al mondo e nessuna cura.

La sindrome dell’accento straniero è una rara condizione di tipo neurologico che va a colpire di solito chi ha avuto un trauma cranico importante, o chi ha subito un evento che è andato a danneggiare la parte sinistra del cervello dove risiede il linguaggio,o chi è stato colpito da ictus.
Ad oggi non esiste una cura per tale sindrome ed esistono solo 100 casi conosciuti in letteratura.
Uno di questi è quello della signora texana Lisa Alamia che, pochi mesi fa, a seguito di un intervento chirurgico in anestesia generale, ha cominciato a parlare con accento britannico, pur non essendosi mai allontanata dal Texas.

” Quando sono tornata a casa, dopo l’intervento, i miei figli pensavano che scherzassi, io ero scioccata e confusa ” (Lisa Alamia)

La signora è stata sottoposta a tutti i test neurologici del caso e non è stata evidenziata nessuna anomalia, i risultati erano tutti nella norma. Non vi erano dubbi: si trattava dunque di un caso di “Sindrome dell’accento straniero”.

Oltre a lei un’altra donna soffre della stessa sindrome, si tratta di Leanne Rowe, australiana che in seguito ad un incidente stradale entrò in coma e al risveglio si ritrovò a parlare con accento spiccatamente straniero, per l’esattezza, francese!

Le persone affette da tale disturbo non presentano nessun deficit cognitivo o difficoltà di ripetizione o comprensione, ma possono presentare difficoltà a relazionarsi con gli altri.