
C’è sempre meno sangue nei presidi ospedalieri. E, perciò, l’Avis ha organizzato una raccolta, che si svolgerà domani, presso la sua sede di Salerno, in via Pio XI, dalle ore 8.15 alle ore 11.30. «Si tratta di una raccolta straordinaria per sopperire alle esigenze dell’ospedale Ruggi d’Aragona», spiega il direttore dell’Avis, Luigi Amoroso. L’associazione è convenzionata sia con l’Azienda ospedaliera universitaria che con l’Asl. Ma di sangue se ne raccoglie sempre meno a Salerno come in tutta la provincia.
«Questo perché la Regione – evidenzia Amoroso – non ci ha ancora accreditato, come non lo ha fatto con tanti centri e ambulatori dell’Asl in tutta la provincia. Siamo in attesa dal primo agosto 2014, cioè da quando l’accredito è scaduto». La conseguenza immediata e diretta di questo mancato rinnovo è che «tanti ambulatori risultano non accreditati – rimarca Amoroso – e quindi la loro attività è bloccata, da Sala Consilina, a Polla, da Pontecagnano a Battipaglia, perché manca l’autorizzazione regionale».