
La caduta “definitiva” della legge 40 del 2004 che regolamentava l’uso delle tecniche di fecondazione assistita in Italia, è avvenuta martedì sera e sembra che ci sia stato un di richieste nei Centri di Fecondazione Assistita. Sarà dunque possibile la Fecondazione Eterologa, ma c’è già chi scommette che il governo introdurrà nuove norme.
“L’introduzione della fecondazione eterologa nel nostro ordinamento è un evento complesso – afferma il ministro Lorenzin – che difficilmente potrà essere attuato solo mediante decreti. Ci sono alcuni aspetti estremamente delicati che non coinvolgono solamente la procedura medica ma anche problematiche più ampie, come ad esempio l’anonimato o meno di chi cede i propri gameti alla coppia, e il diritto a conoscere le proprie origini e la rete parentale più prossima (fratelli e sorelle) da parte dei nati con queste procedure. Sono questioni che non si può pensare di regolare con un atto di tipo amministrativo, ma necessitano una condivisione più ampia, di tipo parlamentare. Alla luce delle motivazioni della Consulta, al più presto comunicheremo la “road map” per l’attuazione della sentenza”.
E’ invece convinto che bisogna dare massima libertà di scelta al paziente, il Dott. Raffaele Ferraro – ginecologo – Per la Consulta, infatti, non c’è nessun vuoto normativo – afferma il medico casertano – e quindi non è necessario nessun intervento legislativo che rimetterebbe in piedi divieti e paletti. Le motivazioni della Corte mettono anche a tacere quanti hanno già invocato un nuovo intervento legislativo.
Dalla pagina facebook del Dott. Ferraro abbiamo raccolto delle immagini davvero emozionanti, che faranno capire a molti l’importanza della Fecondazione Eterologa …
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